Giorgia Meloni è in missione diplomatica nel Corno d’Africa e ha sottolineato la volontà di rafforzare ulteriormente la cooperazione con la regione. La premier ha, inoltre, annunciato che il Piano Mattei per l’Africa dovrebbe essere presentato ad ottobre in occasione del summit intergovernativo Italia- Africa
di Mario Tosetti
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è in Etiopia e al termine della prima giornata il bilancio appare positivo. Nel corso della conferenza stampa allo Sheraton di Addis Abeba, dopo i primi colloqui con il premier etiope Abiy Ahmed Ali e il presidente dell’Unione Africana, Moussa Faki Mahamat Meloni ha affermato: “C’è un protagonismo dell’Italia in Africa, complessivamente, e nel Corno d’Africa, che per noi è una regione cruciale e rappresenta un tema sensibile. L’Etiopia – ha poi osservato – è un Paese la cui stabilità è fondamentale, con il quale l’Italia vanta una storica relazione che io intendo rafforzare ulteriormente. Qui sono molte le materie sulle quali discutere e quella migratoria è una conseguenza” di altre problematiche.
Numerose le prospettive di intervento futuro. “In questo Paese sono presenti le nostre aziende con investimenti e infrastrutture, che sono anche infrastrutture riferibili a quello che io chiamo il Piano Mattei per l’Africa. C’è un sostegno del quale questa nazione ha bisogno, particolarmente sul piano finanziario, ce ne stiamo occupando così come facciamo in una situazione molto diversa per quanto riguarda la Tunisia, per sostenere lo sblocco dei finanziamenti e sostenere una certezza finanziaria che poi consenta ulteriori investimenti”, ha sottolineato la premier.
Per quanto riguarda il “Piano Mattei per l’Africa” Meloni ha fatto sapere che si concretizzerà in una serie di iniziative che riguardano il continente, tra queste il summit intergovernativo Italia- Africa che si svolge ogni due anni ed è previsto per il prossimo ottobre. “E questa potrebbe essere l’occasione giusta per presentare definitivamente il nostro piano Mattei”.
Meloni ha inoltre evidenziato la solidità instaurata nei rapporti con il premier etiope: “c’è un’ottima amicizia, è la terza volta che ci incontriamo e la cooperazione tra i due Paesi può avere importanti sviluppi anche per la stabilità complessiva della regione”. Nella giornata del 15 aprile la presidente del Consiglio parteciperà ad un trilaterale con il premier etiope e il presidente somalo. In programma anche una visita alla scuola italiana statale Galileo Galilei.
Rafforzamento delle relazioni bilaterali e un segno concreto dei legami storici e solidi tra i due Paesi, sottolineano fonti italiane, sono tra i principali obiettivi della missione cui seguirà, tra gli impegni dell’Italia per il Corno d’Africa, la co-presidenza insieme alle Nazioni Unite della conferenza dei donatori a New York, il 24 maggio.
(Associated Medias)- Tutti i diritti sono riservati