La compagnia di telecomunicazioni BT Group ha annunciato un taglio del personale di oltre il 45% della forza lavoro. I lavoratori saranno sostituiti razie all’incremento della digitalizzazione, l’automazione e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale
di Mario Tosetti
La forza lavoro di BT Group, l’ex British Telecom, ha fatto sapere di voler ridurre il proprio numero di lavoratori da 130.000 a 90/75.000 unità, si tratta in sostanza di un calo del 42% circa della forza lavoro che corrisponde a 55.000 persone.
Nel comunicato divulgato dall’azienda in occasione del bilancio dell’ultimo anno fiscale si legge inoltre che l’amministratore delegato Philip Jansen sta in questa maniera cercando di combattere il crollo del settore tagliando i costi. I gruppo di telecomunicazioni risentono, infatti, di un grosso incremento dei costi delle reti che necessitano di soddisfare una sempre crescente domanda di dati senza che a ciò corrisponda un aumento dei ricavi.