La banca guidata da Carlo Messina con Fondazione Belisario avvia un progetto per sostenere talenti ed aziende al femminile. Al via anche 2.000 assunzioni
di Ennio Bassi
In un anno difficile per l’economia italiana, chiamata a pagare il conto del Covid e della Guerra in Ucraina, Intesa Sanpaolo moltiplica i suoi sforzi, per aiutare il sistema produttivo nazionale. Questa volta il target è l’impresa femminile: è a loro che la più grande banca italiana ha pensato stanziando un fondo di 500 milioni di euro. L’annuncio è arrivato in occasione dell’evento ‘La valorizzazione del talento femminile e la parità di genere nelle strategie aziendali di successo’, dedicato alle Pmi vincitrici e alle finaliste di Women Value Company Intesa Sanpaolo, categoria speciale del Premio Marisa Bellisario.
La Banca punta a promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile e a massimizzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese, in linea con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e con il Fondo Impresa Femminile del Mise – cui il Pnrr destina 160 milioni di euro – che prevede agevolazioni utili alla realizzazione di programmi d’investimento per l’avvio o lo sviluppo delle imprese femminili nei settori di industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.
Questa ultima iniziativa di Intesa Sanpaolo ha l’obiettivo di sostenere attivamente le PMI che investono sulle donne, sui principi di gender equality e welfare aziendale. Un target allineato ai principi delineati dal PNRR, che supporta politiche di sviluppo innovative e inclusive e in generale strategie aziendali atte alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile (Fondo Impresa Femminile, cui il PNRR destina ulteriori 160 milioni di euro).
I 500 milioni di euro di credito sono stati stanziati da Intesa con un duplice intento: promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile e massimizzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese. Questo realizzato con Fondazione Belisario non è l’unico intervento di Intesa a favore delle donne. Il gruppo guidato dall’Ad Carlo Messina è infatti protagonista di varie iniziative a sostegno di percorsi di studio nelle materie STEM indirizzati alle donne, ambiti nei quali l’istituto di credito prevede l’assunzione di 2.000 giovani, dei quali 550 già nel 2022.
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